Nuovi scenari per la Cantina Don Tomasi nel mercato europeo, che ne confermano il consolidamento della presenza nel vecchio continente.
Anche il Belgio e l’Olanda possono contare ora sulla presenza dei vini di San Cipirello,in forza degli accordi raggiunti con due nuovi importatori.
“Vini Delizia” di Maasmechelen per il Belgio, e “Grandi Vini ” per l’Olanda, sono i nuovi partners commerciali con i quali la Don Tomasi ha avviato un programma di vendite nel Benelux, dove la forte presenza dei vini francesi l’ha sempre fatta da padrona.
La qualità, anche questa volta ha fatto breccia, premiando la politica commerciale dell’Azienda, che cerca di coniugare l’eccellenza con un rigoroso controllo dei prezzi, risultando vincente in un mercato europeo che soffre ancora una forte stagnazione.
La presenza di competitors molto agguerriti, e favoriti da reali politiche di sostegno da parte dei rispettivi paesi d’origine, rende molto complicato riuscire ad imporsi con i prodotti siciliani, anche se qualitativamente originali ed eccellenti. Ma la Cantina Don Tomasi non demorde, anzi rilancia, con la precisa consapevolezza del duro lavoro che l’attende nel breve e medio periodo, al fine di accrescere le proprie quote di mercato, per offrire sempre più soddisfazioni ai numerosi e attenti drinkers stranieri.
Buon Vino a tutti!
È in procinto di sbarcare anche a In Polonia con i suoi splendidi vini, la 
La Polonia, è quindi pronta per apprezzare ancora meglio, attraverso i suoi vini di qualità la bella terra di Sicilia, che la Don Tomasi cerca di rappresentare al meglio, nel ruolo di ambasciatrice di qualità e cultura enologica.
Semplice la risposta che si è dato da se’: Mai più un evento, matrimonio, banchetto o party per qualsiasi occasione da festeggiare al Grand Oak Villa di Watertown, CT, USA, che non sia accompagnato dal prelibato prodotto della realtà vinicola siciliana.
Ancora un successo che permette all’Azienda Jatina di allargare la propria visibilità, nel difficile ed inflazionato mercato USA.
Come non definire il nuovo “grande amore ” di New York, la recente, sempre più intensa passione della “Grande Mela per i 
La “conquista dell’America” non può non passare per New York City, apripista di mode, trend e Life style per tutti gli USA.
Allora, non possiamo che unirci all’innalzarsi dei calici, colmi dei nostri pregiati vini, e brindare con i nostri amici americani, alle gioie ed ai successi che ognuno serba, speranzoso, nel proprio animo.
Grande festa oggi in Usa per la tradizionale e sentitissima Festa del Ringraziamento.
Dalla incantata Valle del Belice, solo dai nostri uliveti di Sicilia arriva il nuovo 
Se vi trovaste per caso in Germania, dalle parti della NRW, non perdete l’occasione di visitare un tempio della Gastronomia internazionale : “VILLA PATRIZIA ” di Duisbourg.
Come anticipato nei mesi scorsi, con la presentazione delle nuove etichette vintage realizzate per l’importatore Chateau Royal di Düsseldorf, continua la penetrazione del mercato tedesco da parte della Cantina Don Tomasi. Una nuova partnership è decollata con l’importatore Pro.v.ita, di Mulheim on rhur, che permette ai vini Don Tomasi di essere presenti anche nella zona settentrionale della North Rhein Westfalia, il più popoloso, produttivo e industrializzato tra i Land regionali della Germania.
Si può quindi affermare che la Don Tomasi stia imparando il ” tedesco”, ma soprattutto che i tedeschi della NRW stiano imparando ad apprezzare sempre più “l’italiano ” o meglio il ” siciliano”
tra i più importanti clienti del settore Ristorazione, Wines stores e Liquor stores.
The Good Life Wines & Spirits di Waterbury, uno dei più prestigiosi templi del vino in Connecticut.
Il lento susseguirsi di popoli e culture che hanno colonizzato negli anni le terre di Sicilia hanno dato vita ad un patrimonio culinario non solo raffinato ed affascinante ma assolutamente unico per la quantità e qualità di sapori.
È il più importante salone internazionale dedicato al dio Bacco. Giunge in questi giorni alla sua 46° edizione. Il Vinitaly 2012 ha aperto anche quest’anno le porte di Veronafiere al business di buyer e produttori di mezzo mondo lanciando ancora una volta il made in Italy in vetta. La kermesse si articola in convegni, incontri e dibattiti e ovviamente gustosissime degustazioni dei prodotti enologici e non solo. I quattro giorni di vetrina internazionale dedicata ai vini e ai distillati di tutta Italia hanno messo in luce le moderne progettualità d’impresa nel coniugare business e cultura; un binomio fruttuosissimo che ha già prodotto ottimi risultati nel mondo del vino italiano facendo registrare nel 2011 oltre 10 miliardi di euro di fatturato, di cui 4 provenienti dall’export. In questo contesto la Sicilia continua a rappresentare un caso felice grazie alla sua capacità di scommettere sul prodotto vino convogliando grandi energie e risorse. Ambasciatrice dei suoi territori l’enologia siciliana ha infatti saputo sfruttare il momento di grande espansione dei prodotti mediterranei in testa a Spagna e Portogallo, con la mira di rendere pienamente fruibile il patrimonio culturale, territoriale ed enologico dell’isola. Le cantine isolane hanno inoltre giocato bene nella sfida alla globalizzazione grazie ad una politica di offerta del vino a prezzi equilibrati e competitivi senza tradire la qualità e l’ identità territoriale. Ed è per questo che le aziende siciliane, con i cavalli di battaglia 
